architettura e sostenibilità
Definizioni importanti per un approccio conoscitivo
L‘Architettura Organica
è una branca dell'architettura moderna che promuove un'armonia tra l'uomo e la natura, la creazione di un nuovo sistema in equilibrio tra ambiente costruito e ambiente naturale attraverso l'integrazione dei vari elementi artificiali propri dell'uomo (costruzioni, arredi, ecc.), e naturali dell'intorno ambientale del sito.
Tutti divengono parte di un unico interconnesso organismo, spazio architettonico.
Un'architettura che ha questa idea trainante, rifiuta la mera ricerca estetica o il semplice gusto superficiale, così come una società organica dovrebbe essere indipendente da ogni imposizione esterna contrastante con la natura dell'uomo.
L‘Architettura Bioclimatica
La “bioclimatologia” studia le connessioni tra il clima e la vita e definisce le modalità attraverso le quali l’uomo costruisce la propria abitazione tenendo conto delle peculiarità dei vari tipi di clima che si incontrano sul pianeta.
La regolazione delle condizioni microclimatiche interne si ottiene controllando attentamente le caratteristiche geometriche, localizzative e tecnologiche della costruzione edilizia
Componenti dell’Architettura Bioclimatica
• CAPTAZIONE: Dipende dall’involucro, la superficie trasparente, materiali, elemento serra, coefficiente di assorbimento
• ACCUMULO: Problemi d’inerzia [endif]
• DISTRIBUZIONE: Ripartizione del calore, termo circolazione [endif]
• CONSERVAZIONE: Messa in opera di spazi protetti, uso di isolanti mobili e superfici vetrate [endif]
• PROTEZIONE : Concetto necessario per il nostro clima mediterraneo; uso della vegetazione come
schermo naturale [endif]
• DISPERSIONE: Ventilazione naturale e nessun dispositivo messo in opera per una ventilazione
artificiale
Il Comfort negli edifici | Il Benessere
può essere considerato come quella condizione psicofisica in cui un
individuo esprime soddisfazione nei confronti del microclima, ossia non ha particolari sensazioni di disagio nello svolgimento delle proprie attività all'interno di uno spazio confinato.
Questo “benessere può essere suddiviso in:
A _ il benessere termico e Igrometrico;
B _ il benessere olfattivo (legato alla qualità dell’aria);
C _ il benessere visivo (relativo all’illuminazione);
D _ il benessere psicologico.
Significato ed efficacia di un approccio bioclimatico della progettazione
Obiettivo:
Ottimizzare le relazioni energetiche con l’ambiente circostante mediante il disegno architettonico
Come:
Adattando l’edificio alle caratteristiche dell’ambiente circostante (vegetazione, rilievi, edifici esistenti, ecc.) per ottenere il maggior “vantaggio” dal punto di vista termico e luminoso, e “sfruttare” lo stesso “intorno” per migliorare le condizioni di confort.
Strumenti:
Utilizzazione di componenti e/o sistemi edilizi in grado di assolvere oltre alla loro funzione energetiche, ossia captare, accumulare, conservare e restituire l’energia termica e luminosa della radiazione solare (es.: un loggiato) oppure sfruttare la ventilazione naturale degli ambienti.
Efficacia:
• riduzione del consumo complessivo degli edifici; [endif]
• aumento del benessere psicofisico dell’abitare; [endif]
• riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera